Lo sviluppo delle rinnovabili concorre agli obiettivi europei e nazionali di riduzione delle emissioni di CO2 e di decarbonizzazione dell’economia. Le fonti rinnovabili rivestono un ruolo prioritario all'interno del quadro energetico nazionale in quanto rappresentano forme di energia alternative, che rispettano le risorse provenienti dal mondo naturale. Esse rivestono un ruolo cruciale sia per le azioni che è necessario intraprendere a livello nazionale in attuazione degli impegni assunti a livello comunitario per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione al 2030, sia per fronteggiare le crisi energetiche che scaturiscono da fattori geopolitici o da emergenze con conseguenze d'insieme. Risulta, quindi, necessario perseguire ogni possibile misura per sostenere la più ampia diversificazione energetica attraverso lo sviluppo e la diffusione di impianti di produzione di energia rinnovabile. Le azioni per lo sviluppo del settore sono molteplici. Accanto all'attuazione delle riforme e degli investimenti strutturati nell'ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (P.N.R.R.), si sta procedendo con un significativo percorso di semplificazione dei procedimenti abilitativi per la realizzazione di impianti rinnovabili, oltre alla definizione di un nuovo quadro incentivante finalizzato a garantire l'adeguato sostegno finanziario e la necessaria stabilità agli investimenti nel settore. La necessità di intervenire con politiche di semplificazione mirate nell’ambito delle energie rinnovabili deriva principalmente della complessità delle procedure, che risultano molto articolate sia per la numerosità degli attori coinvolti sia per i termini molto stretti previsti per il completamento delle stesse. Le criticità risiedono, inoltre, nella presenza di tempi di attesa per le pubblicazioni necessarie per alcuni endo-procedimenti oltreché nell’elevato livello di specializzazione e competenze richiesto per gestire una materia notevolmente complessa dal punto di vista tecnico.
